Buone notizie per vegani e ambientalisti: sono in arrivo delle sneakers realizzate con i funghi. L’esigenza è nata dalla volontà di creare delle scarpe vegetali, 100% amiche dell’ambiente e cruelity free, ovvero delle scarpe che non sono state realizzate con l’utilizzo di pelle animale come solitamente avviene.
È la Nat – 2 l’azienda che ha pensato a queste sneakers vegane, composte da prodotti completamente ecologici in nome dell’ecosostenibilità.
Tra i principali materiali utilizzati per le sneakers vegane nat – 2 Zvnder, ideate in Germania e realizzate in Italia, c’è uno speciale fungo non commestibile, il Fomes Fomentarius, che appartiene alla famiglia delle Polyporaceae. Il fungo è coltivato, pulito e successivamente lavorato a mano, fase questa che consente di ottenere diverse sfumature cromatiche grazie alle quali è possibile ideare modelli esteticamente diversi.
L’ideatrice tedesca, Nina Fabert voleva una scarpa che fosse al 100% ecosostenibile, ecco perché per la tomaia, oltre al fungo, ha utilizzato una spugna di eco – cotone e un panno in microfibra realizzato con il riciclo delle bottiglie di plastica, proprio come le sneakers Adidas prodotte con i rifiuti; per la soletta interna ha usato il sughero mentre per quella esterna la gomma naturale.
Concludendo, la vera innovazione di queste sneakers non è solo per i vegani, poiché con la loro produzione si potrebbe risolvere parte dell’inquinamento prodotto dall’allevamento degli animali, che secondo uno studio pubblicato sul New York Times, risalente al 2009, è responsabile per il 51% dell’emissione di gas serra contro il 18% stimato dalla FAO.